Decidere di avvalersi della mediazione ha un grande valore, in quanto ciascuno dei due mediati, sicuramente con fatica e dolore, accetta di intraprendere, insieme all’altro, un percorso in cui rimettersi in discussione, ridare fiducia all’altro e ascoltarsi reciprocamente, in modo più autentico.
In questo modo, il mediatore aiuta i protagonisti della loro storia ad affrontare, in uno spazio protetto e condiviso, nel rispetto dei tempi di ciascuno, le zone emotive più difficili, così da fornire loro una concreta possibilità di ritrovare un “comune”, da cui partire per raggiungere l’obiettivo che la coppia si prefigge all’inizio del percorso.
L’obiettivo non è quello della riappacificazione e riconciliazione. L’obiettivo è dare in mano a ciascuna persona uno strumento che permetta di far raggiungere un elevato livello di consapevolezza e un nuovo equilibrio costruttivo e vantaggioso, prima per un benessere individuale e di conseguenza anche familiare o molto spesso nell’interesse dei figli.