Disturbi d’ansia
I disturbi d’ansia sono molto frequenti ad ogni fascia d’età e possono presentarsi in modalità differenti a seconda della specificità della minaccia o timore percepito.
Valutazione psicodiagnostica e neuropsicologica , attraverso la somministrazione testistica e relazione clinica, legata al funzionamento cognitivo e ai disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) nell’infanzia e adolescenza, e potenziamento cognitivo.
Il disagio, la frustrazione, la scarsa fiducia in se stessi, la demotivazione e i problemi della condotta sono una conseguenza delle difficoltà di apprendimento, perché il bambino si rende conto di quanto sia faticoso per lui imparare nonostante l’impegno.
Un disturbo specifico dell’apprendimento, non è un problema di intelligenza, ma un disturbo di origine biologica. L’origine del disturbo determina delle anomalie a livello cognitivo , che influenzano il modo in cui le informazioni vengono ricevute, elaborate e comunicate. Bambini e adulti con queste problematiche hanno difficoltà nell’elaborazione delle informazioni sensoriali perché vedono, sentono e capiscono le cose in maniera diversa.
La scienza ha fatto enormi progressi nella comprensione del funzionamento del cervello e una della più importanti scoperte per i disturbi dell’apprendimento è la neuroplasticità. Con questo termine si fa riferimento alla naturale e duratura capacità del cervello di modificarsi, formare nuove connessioni e generare nuove cellule in risposta alle esperienze e all’apprendimento. Sapere questo ha condotto a innovativi ed efficaci trattamenti per i DSA che sfruttano la capacità neuroplastica per riallenare il cervello.